L'azzurra si impone con una volata perentoria dopo un lavoro di squadra impeccabile: "Una vittoria indiscutibilmente di squadra" - dice Salvoldi. Cassani: "Una Squadra semplicemente superlativa". Sale a quota 5 il medagliere azzurro: 2 ori e 3 bronzi.
Probabilmente era già scritto. Certo è che il CT Salvoldi lo aveva annunciato: "Siamo la squadra più squadra". Così è stato. Una grande Italia che sul percorso della prova in linea dedicata alle donne U23 di 92 km in totale, ha corso da Squadra chilometro dopo chilometro conquistando sul traguardo uno splendido oro.



A firmare il successo finale, guidata negli ultimi metri dalle compagne Guazzini e Balsamo è lei, uno dei talenti più in vista sul panorama internazionale: Letizia Paternoster. L'azzurra di Cles classe 1999 è autrice di una volata potente, imponente e vincente. E' il successo pieno su strada voluto e desiderato dalla fuoriclasse e plurimedagliata su pista.

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Il CT Salvoldi oltre alla soddisfazione per il titolo mette in luce la grande sintonia di squadra.
"A tavolino avevamo deciso che se fosse stato un arrivo in volata sarebbe stata Letizia a realizzarla con Elisa, Vittoria ed anche Martina a sua disposizione. Abbiamo ritardato un poco il treno azzurro perché Martina si era attardata…in corsa non sempre tutto funziona come vorresti. Abbiamo gestito questo imprevisto ed in quel frangente c'è stato il forcing della Francia ma poi a due chilometri dal traguardo abbiamo ripreso il controllo della situazione. L'epilogo è stato l'oro".

Una vittoria di squadra per il CT: "E' indiscutibilmente una vittoria di squadra. Quando hai tre atlete come Guazzini, Balsamo disposte a tirare la volata ad una come Letizia, sai che qualcosa di buono accadrà. Sono tre atlete davvero fuoriclasse. Nel mio ruolo sono chiamato a fare delle scelte e loro hanno compreso ed interiorizzato che, in occasioni come questa, se ti metti a disposizione, puoi realizzare grandi cose e, prima o poi, la cortesia torna al mittente. Sono inoltre cresciute insieme e abituate anche a correre nel quartetto: la sintonia e la coesione è un fattore predominante".

L'argento è stato vinto dalla polacca Marta Lach. Bronzo all'olandese Lonneke Uneken.
Curiostà: Subito dopo la corsa l'azzurra, neo campionessa europea, ha usato il Twitter dedicato a lei e alle altre azzurre dalla pagina FCI per ringraziare tutte le sue compagne per il grande lavoro svolto.

Nazionale Donne Juniores - Dominio olandese. Collinelli decima, miglior azzurra
In mattinata si è svolta anche la corsa dedicata alla donne juniores.
Sul tracciato cittadino di 69 km totali (11.5 km ripetuti sei volte), in una corsa caratterizzata prima dalla pioggia e dal vento poi dall'asfalto bagnato, è dominio olandese con Ilse Pluimers, entrata all'attacco all'ultimo giro conquista poi il titolo europeo. Alle sue spalle la connazionale Sofie Van Rooijen, argento. Terzo gradino del podio per la francese Kristina Nenadovic.

Per le azzurrine del CT Salvoldi una gara ad eliminazione con cadute che hanno compromesso la loro corsa. Fortunatamente le azzurre coinvolte Camilla Alessio, che non ha concluso la corsa, Lara Crestanello ed Eleonora Gasparrini, non hanno riportato conseguenze. L'unica azzurrina presente nel gruppo di testa è Sofia Collinelli, decima poi al traguardo, nonché miglior azzurra. Inutili i tentativi delle altre azzurrine nel gruppo inseguitore di chiudere il buco per poter supportate Sofia.

"Un vero peccato - commenta il CT Salvoldi - Eravamo dove dovevamo essere ma, è risaputo, sono molte le variabili in corsa. Senza quelle cadute avremmo potuto essere lì a giocarci tutto sul finale".

Medagliere Azzurro
CRONO
ORO Andrea Piccolo - CRONO INDIVIDUALE UOMINI JUNIORES
BRONZO Affini Edoardo, Boaro Manuele , Martinelli Davide, Guazzini Vittoria, Longo Borghini Elisa e Valsecchi Silvia - MIXED TEAM RELAY
BRONZO Elena Pirrone - CRONO INDIVIDUALE DONNE U23
BRONZO Edoardo Affini - CRONO INDIVIDUALE UOMINI ELITE
LINEA
ORO Letizia Paternoster - Prova in Linea donne U23

Foto - Podio Paternoster - Altre Foto in allegato. Credito: Archivio FCI

Ufficio Stampa FCI
Roberta Ceppi