La ciclista del Team Trek Segafredo Lizzie Deignan inaugura la Parigi-Roubaix femminile con una cavalcata d'altri tempi: la mamma britannica trionfa a braccia alzate nel Velodromo di Roubaix dopo 82 km di fuga solitaria. Alle sue spalle Marianne Vos a 1'17", terza la mitica Elisa Longo Borghini a 1'47".
Lisa Brennauer anticipa la volata delle inseguitrici regolate da Marta Bastianelli. 9° posto per la forte Marta Cavalli. 22° Maria Giulia Confalonieri.
Deignan ha attaccato a 82 chilometri dalla fine, poco prima del primo dei 17 settori di pavé, e ha accumulato un vantaggio di 2'40". Dietro, tra cadute e magie per stare in sella, è battaglia: si forma un gruppetto di inseguitrici di circa 20 cicliste, ma Deignan va dritta per la sua strada. La sua pedalata agile e continua vola sul pavè fangoso con decisione incantando il pubblico presente sl percorso e incollato alla TV. Una danzatrice sul pavè che cede il tempo che le basta per vincere in tutta tranquillità solo alla grande rimonta di Marianne Vos e alla Campionesse Italiana Elisa Longo Borghini.
E' stata una gara degna del prestigioso nome che porta, le ragazze sono state tutte protagoniste, hanno aggredito i tratti di pavè senza timore, sono cadute e si sono rialzate con altrettanto velocità.
Tutte queste ragazze hanno aperto il ciclismo femminile al futuro. Il presente le ha già tributate.
Walter Pettinati
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