DONNE OPEN, TORNA IL TRIO DELLE MERAVIGLIE, MA LA FESTA ROSA È TOSCANA
Ci si aspettava fuoco e fiamme dalla tappa di Pontedera, partita con classifiche apertissime in ben 10 dei 13 raggruppamenti di cui è composto il Giro d’Italia Ciclocross è la realtà non ha tradito le aspettative.


I loro nomi hanno dominato le scene femminili di tutto il Giro d’Italia Ciclocross, perché aspettarsi un cambio di copione all’ultima tappa? Dopo il ribaltone dell’appuntamento di Osoppo, sotto il cui diluvio la maglia rosa era ritornata sulle spalle di Francesca Baroni (Selle Italia Guerciotti Elite) c’erano tutti i presupposti per una gara all’attacco Sara Casasola (DP 66 GIANT SMP), decisa a riprendersi il simbolo del primato. Così è stato e la friulana ha dato sfoggio di uno stato di forma niente male, prendendo subito la testa della corsa. Alle sue spalle la maglia rosa toscana ha controllato la situazione, mentre a pochi secondi inseguiva la tenace abruzzese Gaia Realini (Vallerbike). Sono le tre under più forti del panorama italiano e vederle in azione è uno spettacolo garantito. Benissimo la grinta della piemontese Carlotta Borello (Cicli Fiorin) che ha confermato la sua splendida maglia bianca.

Sara Casasola: «Il Giro d’Italia sono molto contenta di com’è andato, a parte un piccolo calo a metà campionato, Francesca si è meritata la vittoria perché ha dominato in molte tappe. È stata molto brava e io non potevo desiderare di più. Il percorso di oggi era molto impegnativo, duro, c’era tanto da correr a piedi, a me piace e quindi non posso lamentarmi. Questa sfida (con Francesca, ndr) si rinnova tra sette giorni: vedremo come andrà».

Francesca Baroni: «Per me vincere la maglia rosa è un’emozione grandissima, ed è la prima che riesco a vincere nella mia carriera. La dedico alla mia squadra, agli sponsor che i supportano in particolare Selle Italia, Androni Giocattoli e tutto lo staff che ci aiuta insieme alla famiglia. Oggi non sono riuscita a vincere ma ho cercato di onorare al meglio la maglia rosa. Sara è stata più forte, io ci ho provato, però sono felicissima. Un po’ di alti e bassi in in questi mesi ma l’importante è stato portare la maglia a casa».

GIOVANILI FEMMINILI (Donne Allieve ed Esordienti Donne) – Lo stato di salute del movimento ciclocrossistico italiano è reso chiaramente dai numeri, ma in particolare da quelli elle ragazze nelle categorie giovanili. Nel solco della lenta semina operata in questi anni dal Giro d’Italia Ciclocross, in questa stagione la partecipazione femminile ha avuto una crescita esponenziale, al punto da far propendere nuovamente per una partenza tutta dedicata alle ragazze tra i 13 e i 16 anni d’età. In tutto sono state 60 al via, in due batterie.

Tra le esordienti Irma Siri (GS Cadeo) ha approfittato di una fase di controllo tra Anita Baima (Ciclistica Bordighera) e Beatrice Temperoni (GS Cicli Fiorin) per una stoccata che ha lasciato sul posto le due contendenti per il titolo (separate in partenza da un misero punticino). La maglia rosa è andata per questione di un paio di metri alla nipote di Franco Balmamion, Anita Baima, ma la festa è per tutte.

Tra le colleghe più grandicelle della categoria allieve gli occhi erano tutti puntati sulla sfida che si rinnova ogni domenica: Venturelli vs Ciabocco. A dirla tutta dalla seconda metà di stagione in poi la bilancia ha cominciato a propendere leggerissimamente sempre più verso l’allieva di Daniele Fiorin e anche la gara di Pontedera è andata in questa direzione. Federica Venturelli (GS Cicli Fiorin) ha vinto meritatamente tappa e maglia dopo aver rotto gli indugi nella seconda metà di corsa, ma alle sue spalle la resistenza è stata acerrima, con la Viezzi e la Costantini che più volte hanno tentato di staccare la Ciabocco. La marchigiana di Corridonia, tuttavia, si è presto rifatta sotto e si è guadagnata una grintosissima seconda posizione. 3° Elisa Viezzi (DP 66 Giant SMP) e4° Romina Costantini (DP 66 Giant SMP). Che spettacolo queste ragazze!

LE CLASSIFICHE

OPEN DONNE: 1) Sara Casasola (DP 66 Giant); 2) Francesca Baroni (Selle Italia Guerciotti) – Vincitrice Giro d’Italia donne elite -; 3) Gaia Realini (Vallerbike).

ALLIEVE: 1) Federica Venturelli (Cicli Fiorin) – Vincitrice Giro d’Italia -; 2) Eleonora Ciabocco (Team Di Federico); 3) Elisa Viezzi (DP 66 Giant).

ESORDIENTI: 1) Irma Siri (Cadeo Carpaneto); 2) Anita Baima (Cicli Fiorin) – Vincitrice Giro d’Italia -; 3) Beatrice Temperoni (Ciclistica Bordighera).

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