Mirian Vece già in qualifica registra un buon 34.246 che vale un quarto tempo e l'accesso nella la finale a otto.
In una batteria davvero agguerrita l'azzurra è protagonista di una performance che mette in luce il suo carattere e le sue doti conquistando il bronzo in 34.151, migliorandosi e raccogliendo oltre ad una medaglia anche una grande soddisfazione.

L'Oro in 33.209 alla russa Daria Shmeleva, miglior tempo in qualifica (33.395) e argento all'ucraina Olena Starikova in 33.389.
L'azzurra classe 1997, già Oro europeo in questa specialità nel 2018, si riconferma raccogliendo anche motivazione in vista dei prossimi appuntamenti e nel percorso verso Tokyo2020: "Siamo tutti felici per lei" - commenta il CT Salvoldi con emozione.