L'Europeo alla straordinaria Ellen Van Dijk, buona prestazione per Marta Cavalli

L'azzurra Marta Cavalli, in forza al team FDJ Nouvelle Aquitaine Futuroscope, conquista un bel 6° posto nella gara Elite dei Campionati Europei. La cremonese arriva in volata con il primo gruppetto delle inseguitrici, senza riuscire ad ottenere una medaglia.
Esultano i Paesi Bassi e festeggiano il terzo titolo consecutivo grazie ad Ellen Van Dijk protagonista di una lunga cavalcata solitaria. Decima Elisa Balsamo.

Le parole del CT Salvoldi: “Una prova dove le ragazze sono state protagoniste. Il punto decisivo? Quando Van Dijk ha staccato Paladin, rovesciando le convinzioni di tutti. Soraya ci ha provato a tener duro, ma poi non ha avuto più energie”.

L'Europeo è così cambiato: “Cavalli e Longo Borghini si sono messe d’accordo per provare a recuperare nell’ultima salita. Quando si sono rese conto che l'oro era andato, abbiamo capito che si doveva lottare per il podio. Peccato non essere riusciti a fare meglio. La possibilità di rifarci arriva subito con il Mondiale dove saremo ancora più combattivi”.

Il primo tentativo degno di nota si sviluppa a cinquanta chilometri dall’arrivo, quando ad avadere sono in quattro, tra le quali l'azzurra Soraya Paladin. Le fuggitive riescono a guadagnare oltre un minuto. Con il passare dei km rimangono in testa l’olandese Van Dijk e Soraya Paladin.

Ai -24, la trevigiana cede al passo dell'olandese che se ne va. Dietro si crea un gruppetto di inseguitrici con dentro Marta Cavalli ed Elisa Longo Borghini che cercano di recuperare su Van Dijk. La verbanese fa il ritmo per il gruppetto ma non riesce a ricucire. Marta Cavalli rimane nel gruppo ad inseguire con altre 6, ma non riescono a riprendere la scatenata olandese. Van Dijk arriva in solitaria dopo una grande azione, andando a prendersi la maglia continentale.

La volata delle battute viene vinta dalla teutonica Liane Lippert a 1’ e 18” dalla vincitrice. Medaglia di bronzo conquistata da Rasa Leleivyte, proveniente dalla Lituania. Sesta Marta Cavalli
Elisa Balsamo conquista la decima posizione ad oltre 2'.

Fuori dalle prime venti le altre azzurre Erica Magnaldi ed Elisa Longo Borghini, giunta stremata dopo aver fatto un duro forcing.

Un dato sul quale riflettere: delle 102 partite sono 32 hanno terminato la gara