Nell'ultima giornata di gare l'azzurra si piega solo alla statunitense Jennifer Valente e sale sul secondo gradino del podio - Primato dell'Italia nella classifica Madison maschile grazie al nono posto di Moro e Giordani
Nella giornata conclusa arriva la seconda medaglia per l'Italia in questa trasferta oltre oceano, dopo l’argento del trenino azzurro di Villa: è Letizia Paternoster a salire sul secondo gradino del podio nell'Omnium a Milton.


L’azzurra si piega solo alla scatenata statunitense Jennifer Valente, oro con 134 punti e leader indiscussa nella classifica di Coppa. Ottima la prestazione della Paternoster, che dopo aver chiuso al secondo posto nello scratch e al settimo nella tempo race, infila un altro secondo posto nella penultima gara dell’eliminazione. Nella corsa a punti conclusiva riesce a tenere a bada le avversarie tra cui l’irlandese Kay, bronzo a soli due punti dall’azzurra, e la belga D’Hoore, poi giù dal podio. Un risultato di spicco per l’azzurra che ha raggiunto il Canada solo sabato mattina direttamente dal raduno azzurro con il CT Salvoldi a Duitama (Colombia) e dopo aver corso il Madison la sera, ha disputato la maratona della pista il giorno successivo. Davvero un impegno notevole, se si pensa che appena due mesi fa la trentina era alle prese con una frattura alla mano patita in un incidente in allenamento. Del resto, Letizia sappiamo essere una vera fuoriclasse.

Eppure i successi azzurri non finiscono. La giovane coppia Stefano Moro e Carloalberto Giordani, entrambi componenti fondamentali del quartetto primatista in Coppa, si misura anche nella Madison, prova vinta dalla coppia olandese Havik-Van Schip. Per gli azzurri tanta esperienza ed un buon piazzamento nella top ten (noni con 7 p.) che porta l’Italia a confermarsi leader della classifica UCI di specialità (1825 p) davanti alla Francia (1750 p.) e alla Svizzera (1735 p.) Un altro successo azzurro da incorniciare nonché importante ai fini mondiali.