Si mette alla prova tra le big dell’omnium donne la giovane Vittoria Guazzini, classe 2000, al 1: anno nella categoria, già oro europeo e mondiale tra le juniores nella specialità olimpica nonché componente del quartetto rosa. L’azzurra, in una gara di coppa insolita che ha visto le quattro prove concentrate tutte nella sessione serale, cade nell’eliminazione.


La corsa è sospesa e lei viene trasportata fuori dalla pista in barella. E’ vigile e cosciente le viene assegnato il 17° posto in finale. L’azzurra recupera (per lei solo un grande spavento) e torna in sella nella prova conclusiva della corsa a punti a dimostrazione del suo carattere. Ci prova e conquista anche lei il giro oltre a sprintare per non subire la gara.

Chiude nona con 82 p. nell’omnium dominato dalla fuoriclasse, l’iridata olandese Wild (121 p.). Argento a Olga Zabelinskaya (115 p.), e bronzo all’australiana Annette Edmondson (111 p.). Nello specifico i piazzamenti dell’azzurra: 7° Scratch; 8° Tempo Race; 17^ Eliminazione; 4° Corsa a punti.