Grande prova dell’azzurra, classe 1993 di Giussano (MB) nell’eliminazione, specialità europea dal 2015 e nella quale ha già vinto un bronzo nel 2017. Dopo una partenza in fondo al gruppo, dettata dal ranking, Maria Giulia rimonta e si posiziona alla testa della corsa, controllando gambe ed energie in un parterre di prestigio.

Una tattica perfetta fino alla volata per il podio, quando l'azzurra si lascia sorprendere dalle avversarie e per evitare l'eliminazione passa interna la Wild, sulla banda blu. E’ quarta, con rammarico per un podio sfiorato che sarebbe stato alla sua portata, vista la condizione. La plurititolata Wild riscatta lo scratch di ieri e conquista l’oro nel duello finale con la britannica Nelson. Bronzo alla polacca Plosaj.