Il mio inizio di stagione è andato un po’ così, ma nella vita si inciampa, a volte si cade e, anche se con un po’ di fatica, ci si rialza e si ricomincia a pedalare... sempre.

20 marzo 2018 - Ed è arrivato anche il 2018. Ho iniziato l'anno non nei migliori dei modi perché ero reduce dall'operazione alla spalla a cui mi sono dovuta sottoporre in seguito a una caduta subita in gara nello scorso mese di ottobre.Le prime pedalate le ho fatte a metà gennaio, cominciando prima del dovuto perché non riuscivo più a stare senza bicicletta... (mentre avevo il tutore andavo in palestra, camminavo però a me mancava proprio la bicicletta). 

Sul più bello, verso fine gennaio, il destino mi ha messa ancora alla prova. Mi ero ripresa molto mentalmente, volevo nel mio piccolo iniziare bene la stagione, ma quel fatto (incidente) mi ha fatto tornare con la testa sotto zero. Stavo vivendo di nuovo un’altra tragedia.

Ho lasciato trascorrere dei giorni e verso la fine della prima settimana di febbraio ho ripreso ad allenarmi. Però, mancavano solo 3 settimane alla prima gara a Verona, che tra l'altro era internazionale. C'ho riflettuto e, vista la mia condizione fisica, ho deciso di rimandare il mio esordio stagionale alla gara successiva.

Ho iniziato a correre a Mussolente in provincia di Vicenza, il 4 marzo, dove si è svolta la 30° edizione della MisquilBike, prima prova del circuito Veneto Cup 2018, organizzata dal Team Macro.Ho sofferto parecchio, è stata molto dura sia per la mancanza di allenamento, sia per il freddo e per il fango. Però il divertimento non è mancato! Ho chiuso in quinta posizione, con la speranza che pian piano sarei tornata in forma!

L'11 marzo si è svolta a Vidor la seconda prova della Veneto Cup: il Trofeo Eclisse - G.P. Sogno Veneto, organizzata dalla Sprint Vidor La Vallata.Più che una gara di mtb sembrava una gara di canottaggio. Siamo partite con la pioggia e siamo arrivate con il diluvio e con 10 kg di fango addosso, se non di più (????)! Credo di non aver mai fatto tante cadute così in una gara, però, nonostante le condizioni meteorologiche pessime, mi sentivo meglio rispetto alla gara precedente. Anche a Vidor ho chiuso in quinta posizione.

Ora mi sto preparando per i prossimi appuntamenti della stagione, con l’intento e la speranza di arrivare alle gare importanti in forma.
Volevo ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in questo brutto periodo. Soprattutto il mio team, il Cube Crazy Victoria Bike... senza il loro sostegno non sarei riuscita a superare tutto quello che è successo.

Ringrazio anche Ilenia per il supporto e le belle parole e Walter Pettinati per l'opportunità data. Grazie di tutto.

Nella vita è concesso cadere, ma è obbligatorio rialzarsi sempre!
Al prossimo mese!

Noemi Pilat