Serena Brillante è una ragazzina ligure di 14 anni di poche parole ma buone che ha iniziato ad andare in bicicletta per caso.
"Una sera - mi racconta Serena - sono uscita in bicicletta con i miei genitori, entrambi appassionati delle due ruote, abbiamo incontrato i ragazzi della ciclistica Bordighera con le loro bici da corsa. E' stato come un colpo di fulmine, da quel momento il ciclismo è diventata la mia passione più grande. Poco dopo ero tesserata nella categoria G4."

 

"Oltre al ciclismo - continua Serena - frequento il Liceo Scientifico Tecnologico con buon profitto e nel tempo libero mi piace stare con la mia famiglia e uscire con i miei amici."

Ci racconti le tue emozioni quando ti sei incontrata con i dirigenti della squadra e ti hanno consegnato la bici e l'abbigliamento?
"Ero sicuramente molto agita ma dall'altra parte ero felicissima e non vedevo l'ora di salire sulla mia bici."

La tua prima gara agonistica?
"la mia prima gara l'ho fatta in provincia di Genova all'incirca 6 anni fa"

Quali risultati hai ottenuto nelle categorie Giovanissime?
"Nelle categorie giovenissime ho sempre ottenuto tante vittorie e parecchie volte ho battuto i maschi"

Con quale spirito prendevi parte alle gare?
"Prendevo parte alle gare sempre con la voglia di vincere ma ero consapevole che non sarebbe andata sempre bene"

Come hai vissuto il passaggio nella categoria Esordienti?
"C'è stato un bel cambiamento, però l'ho affrontato sempre con serenità, determinazione e costanza negli allenamenti."

Che differenze hai trovato da G a Esordiente?
"Sicuramente km e fatica sono aumentati, poi una volta passata esordiente ho incominciato anche ad essere più seria. Da giovanissima l'importante era divertirsi."

La tua settimana tipo?
"Andare a scuola, andare in bici e nel weekend uscire un po'"

Esci in bici con la tua famiglia?
"Si esco spesso in bici con la famiglia."

E di tua sorella piu giovane che in questa stagione passa esordiente cosa ci dici?
Che è molto forte in bici e spero che quest'anno possa ottenere degli ottimi risultati."

Chi è il tuo allenatore?
"Il mio allenatore è Guerrino Lanzo, senza di lui non avrei ottenuto nessun risultato. E' sempre disponibile e mi allena sempre alla perfezione."

Ci parli della tuo Team e delle tue compagne?
"Quest'anno per la prima volta il mio team ha deciso di fare una squadra femminile in cui ci saremo io, mia sorella Lucia Brillante e Beatrice Temperoni (esordiente 1 anno) ed Eleonora Davico (esordiente 2 anno). Con loro vado molto d'accordo e ci divertiamo sempre un sacco."

In questi due stagioni da esordiente hai fatto ottimi risultati, ci sveli le vittorie piu importanti?
"Vittorie non ne ho ottenute tante ma il risultato che più mi ha fatta felice è il secondo posto alla Coppa di Sera."

Cosa si prova a vincere una gara mettendo in fila i maschietti?
"Nella gara di Ceparana... mi ricordo che pioveva tanto, così, con un'altra ragazza ne abbiamo approfittato e siamo andate in fuga. Ci siamo date i cambi regolari fino all'inizio della salita dove sono partita e sono arrivata da sola all'arrivo."

Ci racconti questa stagione?
Diciamo che nella stagione passata avevo aspettative più alte ma mi accontento di quello che sono riuscita a fare."

Il prossimo anno il salto nella categoria allieve, cosa ti aspetti?
"Mi aspetto che le gare siano più dure e più lunghe e che ci sia molta salita."

Cosa ti da il ciclismo?
"Il ciclismo è la mia vita e non potrei farne a meno."

I tuoi obiettivi sportivi?
"Uno dei miei obbiettivi, che sogno più che mai, è un campionato italiano e poi sicuramente disputare un'ottima Coppa Rosa e il Ghisallo."

Le tue caratteristiche di ciclista?
"Scalatrice passista."

I percorsi e la stagione preferita?
"Senza dubbio la mia stagione preferita è l'estate e il mio percorso preferito è quello della gara di Fomarco."

Il tuo pensiero sul doping?
"Le persone che si dopano non sono veri sportivi perché le gare si vincono con allenamento, forza e determinazione."

Hai avuto momenti di crisi?
"Si ne ho avuti momenti difficile ma con difficoltà ho continuato ad allenarmi e a stringere i denti e son riuscita a superarli."

Allenamenti e sicurezza stradale, come vivi le tue uscite su strada?
"Negli allenamenti su strada cerco di essere sempre concentrata, attenta e di stare il più possibile sulla destra perchè le persone sono imprevedibili."

Ciclismo maschile e ciclismo femminile: secondo te ci sono differenze? se si, quali?
"Io penso che non ci siano differenze tra ciclismo maschile e femminile e penso che dovrebbe essere così per tutti gli sport."

Cosa non ti piace del ciclismo?
"Non mi piacciono le scorrettezze e nemmeno le persone che fanno uso di doping."

Solo strada o anche le altre discipline come la pista e il fuori strada?
"Soprattutto strada ma quando posso vado a Genova per abituarmi alla pista anche se per adesso non ho fatto nessuna gara."

Un tuo personale augurio al mondo del ciclismo?
"Spero che il ciclismo femminile venga, con il tempo, sempre di più considerato.

 Auguro a Serena e a sua sorella Lucia di continuare a divertirsi vincendo e perdendo con il solito spirito sportivo che l'ha contraddistinte finora in attesa di arrivare nelle Juniores e iniziare a fare sul serio.

Walter Pettinati