Tra moda e bicicletta. Martina Cozzari e il suo amore su due ruote! 
Oggi vi presentiamo Martina Cozzari, ciclista diciottenne dell’Eurotarget Nalini Still Bike. Vive a San Mariano, in provincia di Perugia, e frequenta il 5° anno del liceo artistico.
“Questo è il 12esimo anno da ciclista. Ho iniziato grazie al papà, perché anche lui corre in bici. 

Da piccola mi piacevano tanto le cose pericolose, così dalla categoria G1 alla G3 ho provato il brivido di fare BMX…. Mi allevavo tre volte alla settimana nella pista di Perugia, dove prima di tutto mi divertivo e, giorno dopo giorno, crescevo.

Dopo gare e gare, quella più importante… il Campionato Europeo a Creazzo. Si svolgeva in due giornate: il sabato sono arrivata 5ª e la domenica 7ª. È stata un’esperienza che non dimenticherò!
Da G4 sono passata al ciclismo su strada con la squadra Testi Cicli Team Perugia e, oltre a tante gare, ho vinto il campionato regionale.
Anche da G5 ho conquistato i titoli regionali e la mia squadra era il Team Matè di Magione, a pochi chilometri da Perugia.
Da G6 di nuovo un cambio squadra, l’Uc Petrignano di Assisi, con cui ho trascorso ben quattro anni. È stato un team che mi ha sostenuta in tutto e per tutto, nel bene e nel male, e anche in quel periodo ho conquistato i titoli di campionessa regionale strada, pista, ciclocross e cronometro.


Quest’anno
sono con una squadra di Bergamo: l’Eurotarget Nalini Still Bike.
Mi sono impegnata di più nella specialità Cronometro, ottenendo vari risultati, ma ho fatto anche molte esperienze su strada, prendendo il via anche al Giro Della Toscana, con la rappresentativa Lombarda. È stata un’esperienza fantastica e indimenticabile!
Spero, il prossimo anno, di fare ancora tanta esperienza e di dare sempre il massimo, in qualsiasi circostanza - senza mai mollare!”

L’attrazione per il pericolo ti è rimasta?
Diciamo che da piccola mi ispiravano gli sport pericolosi. Adesso, essendo cresciuta, questa mia attrazione è diventata minore, però c’è ancora quella parte di me che ha sempre voluto darsi alla follia.

Sei di Perugia e gareggi con una squadra di Bergamo. La distanza, gli spostamenti e le trasferte, come influiscono nella tua vita?
Sì, sono di Perugia e quest’anno sono stata con una squadra di Bergamo.
Premetto che i sacrifici sono stati tantissimi, la distanza era tanta, come erano tante le gare e quindi, di conseguenza, tante le trasferte!
Però sapevo a cosa andavo incontro; mi sono messa in gioco con me stessa e mi sono detta: “ce la devo fare!”. E così è stato, ce l’ho fatta!
Tutto questo ha fatto di me una persona più forte.

Il ciclismo è il tuo passato e il tuo presente. Cosa ti aspetti o cosa vorresti da questo sport per il tuo futuro?
Fin da piccola sono stata sempre affascinata dalla bicicletta e per questo sono arrivata fin qui. Per me il ciclismo è uno stile di vita, è stato il mio passato è il mio presente e sarà, spero, il mio futuro.
Il prossimo anno - 2018 - passerò élite e voglio che questo sport mi dia almeno quello che mi ha dato quest’anno.

Studio, ciclismo, amore e passione per la moda, come riesci a conciliare tutto e che priorità dai ad ognuno di questi momenti della tua vita?
Oltre ad andare in bici, frequento il liceo artistico ad indirizzo design della moda.
La moda mi ha da sempre affascinato… passo il mio tempo libero a disegnare abiti da quando ero piccola.
Quest’anno frequento il 5° anno e sarà un anno diverso dagli altri. Serviranno più sacrifici, tra allenamenti, gare e studio, ma questo non mi demoralizza, anzi, è un modo di mettere alla prova me stessa.
La vita da ciclista è questa: tanti sacrifici e tutto va per il meglio.

Per te un amore nato sulle due ruote. Cosa significa avere un fidanzato ciclista? Vi seguite? Ascolta i tuoi consigli?
Amore: quello nato sulle due ruote ormai da tre anni.
Penso che avere un ragazzo con cui condividere la stessa passione sia la cosa più bella che possa esistere. Allenarsi insieme, scambiarsi le opinioni, darsi consigli, fare a gara di chi va più forte…. In pratica tutto. Condividiamo ogni singolo momento della nostra vita ed è questa la cosa bellissima.

Il tuo motto è “dare sempre il massimo, senza mai mollare!”.
Nel ciclismo e…?
Il mio motto è “dare sempre il massimo, senza mai mollare!“ e questo vale per il ciclismo, ma anche per la vita.
Nessuno deve arrendersi al primo ostacolo, che sia brutto o bello, perché in tutte le cose bisogna avere il coraggio di rischiare o almeno di provarci. C’è sempre la prima volta.

Come immagini il tuo futuro di donna e di ciclista?
Ho qualche progetto per il futuro.
Adesso devo concentrarmi per affrontare al meglio l’esame della maturità, per poi dedicare tutto il tempo allo sport più bello: il ciclismo.

Una promessa ai lettori di cicliste.eu?
Ai lettori di cicliste.eu, dico che il ciclismo è lo sport più bello.
Servono tanti sacrifici, ma il risultato finale è da favola!

Tenacia e determinazione sono gli ingredienti giusti per affrontare qualsiasi cosa nella vita e a te certo non mancano. In bocca al lupo Martina!

Ilenia Milanese
cicliste.eu

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